Energinfoparco

L’idea di intervenire sul Faro e sull’Isola dei Cavoli nel suo complesso, nasce dalla conoscenza e dall’amore che alcuni di noi hanno per il territorio del Comune di Villasimius, per origini familiari o per lunghe villeggiature dell’infanzia. La partecipazione a questo Concorso di Idee vuole dunque concretizzare, in un luogo a noi caro, un sistema in cui il turismo concorra a sostenere gli investimenti per la produzione energetica da fonti rinnovabili e le attività scientifiche correlate, che, allo stesso tempo, qui divengano attrazione: l’ENERGINFOPARCO.

Nel progetto sono illustrate soluzioni di produzione di energia da fonte rinnovabile, come caso di studio per l’elaborazione di un modello tecnologico/didattico di ecosostenibilità ed integrazione di diversi sistemi energetici, esportabile e riproducibile. L’ENERGINFOPARCO fa interagire energia, economia e informazione, mediante: 1) Produzione di energia da fonti rinnovabili con dispositivi integrati al contesto delle aree marine protette. Nel progetto dell’isola dei Cavoli si prevede l’installazione di impianti: - Fotovoltaico: moduli CIS a film sottile sulla torre faro in corrispondenza delle bande di colore scuro, sulle pareti dell’edificio di base, a ripristinare l’antica policromia non più mantenuta nella recente ristrutturazione, e di moduli PV/T sulla copertura dell’edificio di base. - Eolico: prototipo di un generatore ad anello sulla torre faro in corrispondenza delle bande di colore chiaro - Marino: test di un generatore da onde (40South Energy R115) 2) Laboratori di test di tecnologie di produzione energetica “ecosostenibile” al servizio di Università, Enti di ricerca, Società, purché non in contrasto con i regolamenti dell’area marina protetta. 3) Aree espositive e didattiche (biologia marina, ecologia, integrazione impiantistica al contesto ambientale, bioarchitettura e impianti ecosostenibili) 4) Sport e informazione (immersioni subacquee e minitrekking guidati, per osservare sia le bellezze naturali che i siti di produzione energetica sull’isola e nei suoi fondali) 5) Mobilità (imbarcazioni elettriche per escursioni e servizio navetta, progetto di segnalazione luminosa sperimentale) 6) Accoglienza (mini ristorazione, infopoint, itinerari guida, aree espositive, meeting point, anfiteatro)

Nel progetto sono illustrate soluzioni di produzione di energia da fonte rinnovabile, come caso di studio per l’elaborazione di un modello tecnologico/didattico di ecosostenibilità ed integrazione di diversi sistemi energetici, esportabile e riproducibile. L’ENERGINFOPARCO fa interagire energia, economia e informazione, mediante: 1) Produzione di energia da fonti rinnovabili con dispositivi integrati al contesto delle aree marine protette. Nel progetto dell’isola dei Cavoli si prevede l’installazione di impianti: - Fotovoltaico: moduli CIS a film sottile sulla torre faro in corrispondenza delle bande di colore scuro, sulle pareti dell’edificio di base, a ripristinare l’antica policromia non più mantenuta nella recente ristrutturazione, e di moduli PV/T sulla copertura dell’edificio di base. - Eolico: prototipo di un generatore ad anello sulla torre faro in corrispondenza delle bande di colore chiaro - Marino: test di un generatore da onde (40South Energy R115) 2) Laboratori di test di tecnologie di produzione energetica “ecosostenibile” al servizio di Università, Enti di ricerca, Società, purché non in contrasto con i regolamenti dell’area marina protetta. 3) Aree espositive e didattiche (biologia marina, ecologia, integrazione impiantistica al contesto ambientale, bioarchitettura e impianti ecosostenibili) 4) Sport e informazione (immersioni subacquee e minitrekking guidati, per osservare sia le bellezze naturali che i siti di produzione energetica sull’isola e nei suoi fondali) 5) Mobilità (imbarcazioni elettriche per escursioni e servizio navetta, progetto di segnalazione luminosa sperimentale) 6) Accoglienza (mini ristorazione, infopoint, itinerari guida, aree espositive, meeting point, anfiteatro)

Nel progetto sono illustrate soluzioni di produzione di energia da fonte rinnovabile, come caso di studio per l’elaborazione di un modello tecnologico/didattico di ecosostenibilità ed integrazione di diversi sistemi energetici, esportabile e riproducibile. L’ENERGINFOPARCO fa interagire energia, economia e informazione, mediante: 1) Produzione di energia da fonti rinnovabili con dispositivi integrati al contesto delle aree marine protette. Nel progetto dell’isola dei Cavoli si prevede l’installazione di impianti: - Fotovoltaico: moduli CIS a film sottile sulla torre faro in corrispondenza delle bande di colore scuro, sulle pareti dell’edificio di base, a ripristinare l’antica policromia non più mantenuta nella recente ristrutturazione, e di moduli PV/T sulla copertura dell’edificio di base. - Eolico: prototipo di un generatore ad anello sulla torre faro in corrispondenza delle bande di colore chiaro - Marino: test di un generatore da onde (40South Energy R115) 2) Laboratori di test di tecnologie di produzione energetica “ecosostenibile” al servizio di Università, Enti di ricerca, Società, purché non in contrasto con i regolamenti dell’area marina protetta. 3) Aree espositive e didattiche (biologia marina, ecologia, integrazione impiantistica al contesto ambientale, bioarchitettura e impianti ecosostenibili) 4) Sport e informazione (immersioni subacquee e minitrekking guidati, per osservare sia le bellezze naturali che i siti di produzione energetica sull’isola e nei suoi fondali) 5) Mobilità (imbarcazioni elettriche per escursioni e servizio navetta, progetto di segnalazione luminosa sperimentale) 6) Accoglienza (mini ristorazione, infopoint, itinerari guida, aree espositive, meeting point, anfiteatro)

Nel progetto sono illustrate soluzioni di produzione di energia da fonte rinnovabile, come caso di studio per l’elaborazione di un modello tecnologico/didattico di ecosostenibilità ed integrazione di diversi sistemi energetici, esportabile e riproducibile. L’ENERGINFOPARCO fa interagire energia, economia e informazione, mediante: 1) Produzione di energia da fonti rinnovabili con dispositivi integrati al contesto delle aree marine protette. Nel progetto dell’isola dei Cavoli si prevede l’installazione di impianti: - Fotovoltaico: moduli CIS a film sottile sulla torre faro in corrispondenza delle bande di colore scuro, sulle pareti dell’edificio di base, a ripristinare l’antica policromia non più mantenuta nella recente ristrutturazione, e di moduli PV/T sulla copertura dell’edificio di base. - Eolico: prototipo di un generatore ad anello sulla torre faro in corrispondenza delle bande di colore chiaro - Marino: test di un generatore da onde (40South Energy R115) 2) Laboratori di test di tecnologie di produzione energetica “ecosostenibile” al servizio di Università, Enti di ricerca, Società, purché non in contrasto con i regolamenti dell’area marina protetta. 3) Aree espositive e didattiche (biologia marina, ecologia, integrazione impiantistica al contesto ambientale, bioarchitettura e impianti ecosostenibili) 4) Sport e informazione (immersioni subacquee e minitrekking guidati, per osservare sia le bellezze naturali che i siti di produzione energetica sull’isola e nei suoi fondali) 5) Mobilità (imbarcazioni elettriche per escursioni e servizio navetta, progetto di segnalazione luminosa sperimentale) 6) Accoglienza (mini ristorazione, infopoint, itinerari guida, aree espositive, meeting point, anfiteatro)

Nel progetto sono illustrate soluzioni di produzione di energia da fonte rinnovabile, come caso di studio per l’elaborazione di un modello tecnologico/didattico di ecosostenibilità ed integrazione di diversi sistemi energetici, esportabile e riproducibile. L’ENERGINFOPARCO fa interagire energia, economia e informazione, mediante: 1) Produzione di energia da fonti rinnovabili con dispositivi integrati al contesto delle aree marine protette. Nel progetto dell’isola dei Cavoli si prevede l’installazione di impianti: - Fotovoltaico: moduli CIS a film sottile sulla torre faro in corrispondenza delle bande di colore scuro, sulle pareti dell’edificio di base, a ripristinare l’antica policromia non più mantenuta nella recente ristrutturazione, e di moduli PV/T sulla copertura dell’edificio di base. - Eolico: prototipo di un generatore ad anello sulla torre faro in corrispondenza delle bande di colore chiaro - Marino: test di un generatore da onde (40South Energy R115) 2) Laboratori di test di tecnologie di produzione energetica “ecosostenibile” al servizio di Università, Enti di ricerca, Società, purché non in contrasto con i regolamenti dell’area marina protetta. 3) Aree espositive e didattiche (biologia marina, ecologia, integrazione impiantistica al contesto ambientale, bioarchitettura e impianti ecosostenibili) 4) Sport e informazione (immersioni subacquee e minitrekking guidati, per osservare sia le bellezze naturali che i siti di produzione energetica sull’isola e nei suoi fondali) 5) Mobilità (imbarcazioni elettriche per escursioni e servizio navetta, progetto di segnalazione luminosa sperimentale) 6) Accoglienza (mini ristorazione, infopoint, itinerari guida, aree espositive, meeting point, anfiteatro)

Nel progetto sono illustrate soluzioni di produzione di energia da fonte rinnovabile, come caso di studio per l’elaborazione di un modello tecnologico/didattico di ecosostenibilità ed integrazione di diversi sistemi energetici, esportabile e riproducibile. L’ENERGINFOPARCO fa interagire energia, economia e informazione, mediante: 1) Produzione di energia da fonti rinnovabili con dispositivi integrati al contesto delle aree marine protette. Nel progetto dell’isola dei Cavoli si prevede l’installazione di impianti: - Fotovoltaico: moduli CIS a film sottile sulla torre faro in corrispondenza delle bande di colore scuro, sulle pareti dell’edificio di base, a ripristinare l’antica policromia non più mantenuta nella recente ristrutturazione, e di moduli PV/T sulla copertura dell’edificio di base. - Eolico: prototipo di un generatore ad anello sulla torre faro in corrispondenza delle bande di colore chiaro - Marino: test di un generatore da onde (40South Energy R115) 2) Laboratori di test di tecnologie di produzione energetica “ecosostenibile” al servizio di Università, Enti di ricerca, Società, purché non in contrasto con i regolamenti dell’area marina protetta. 3) Aree espositive e didattiche (biologia marina, ecologia, integrazione impiantistica al contesto ambientale, bioarchitettura e impianti ecosostenibili) 4) Sport e informazione (immersioni subacquee e minitrekking guidati, per osservare sia le bellezze naturali che i siti di produzione energetica sull’isola e nei suoi fondali) 5) Mobilità (imbarcazioni elettriche per escursioni e servizio navetta, progetto di segnalazione luminosa sperimentale) 6) Accoglienza (mini ristorazione, infopoint, itinerari guida, aree espositive, meeting point, anfiteatro)

Nel progetto sono illustrate soluzioni di produzione di energia da fonte rinnovabile, come caso di studio per l’elaborazione di un modello tecnologico/didattico di ecosostenibilità ed integrazione di diversi sistemi energetici, esportabile e riproducibile. L’ENERGINFOPARCO fa interagire energia, economia e informazione, mediante: 1) Produzione di energia da fonti rinnovabili con dispositivi integrati al contesto delle aree marine protette. Nel progetto dell’isola dei Cavoli si prevede l’installazione di impianti: - Fotovoltaico: moduli CIS a film sottile sulla torre faro in corrispondenza delle bande di colore scuro, sulle pareti dell’edificio di base, a ripristinare l’antica policromia non più mantenuta nella recente ristrutturazione, e di moduli PV/T sulla copertura dell’edificio di base. - Eolico: prototipo di un generatore ad anello sulla torre faro in corrispondenza delle bande di colore chiaro - Marino: test di un generatore da onde (40South Energy R115) 2) Laboratori di test di tecnologie di produzione energetica “ecosostenibile” al servizio di Università, Enti di ricerca, Società, purché non in contrasto con i regolamenti dell’area marina protetta. 3) Aree espositive e didattiche (biologia marina, ecologia, integrazione impiantistica al contesto ambientale, bioarchitettura e impianti ecosostenibili) 4) Sport e informazione (immersioni subacquee e minitrekking guidati, per osservare sia le bellezze naturali che i siti di produzione energetica sull’isola e nei suoi fondali) 5) Mobilità (imbarcazioni elettriche per escursioni e servizio navetta, progetto di segnalazione luminosa sperimentale) 6) Accoglienza (mini ristorazione, infopoint, itinerari guida, aree espositive, meeting point, anfiteatro)